La Domenica delle Palme

Domenica delle Palme.
Ormai ci siamo. È tutto pronto!
Ma non sarà questo, ve lo scrivo subito, l'articolo che qualcuno di voi si aspetta. Credo che in queste ore che precedono la Domenica tanto amata ed attesa da noi confratelli un post su sensazioni, preparativi sia un di più e soprattutto sia  alquanto scontato.
E non mi piace essere scontato!
Le vostre bacheche social saranno intasate da post con riferimento alle nostre assemblee, a libretti sistemati nella tasca della giacca, di ansia che sale, di aspettative. E poi di squadre che si formano all'ultimo momento o si sfasciano, di un compagno di posta trovato all'ultimo momento, strategie e quant'altro.

Oggi ho saputo che un giovane confratello con cui ho condiviso una processione dei Sacri Misteri da un po' di tempo sta combattendo una dura e difficile battaglia.
La notizia mi ha lasciato di pietra.
Com'è strana ed ingiusta la vita!
Mentre molti di noi, in queste ore, pensano a domani, a quel tre che rappresenta la realizzazione di un sogno, abbiamo nostri confratelli che stanno passando davvero un brutto momento.
E magari, in concomitanza con la Settimana Santa, la loro sofferenza aumenta. Perché alle difficoltà e alle preoccupazioni per la malattia, si aggiunge senz'altro la tristezza per non poterci essere, per non poter partecipare a qualcosa che hai vissuto e a cui tieni particolarmente.
Il mio pensiero sarà rivolto a te, frate', e a tutti i confratelli che stanno combattendo questa dura battaglia. E ce ne sono tanti, ahimè.
Affidati ed affidatevi alla Vergine Addolorata. La preghiera e il totale abbandono al Suo amore vi aiuterà a sostenere il peso della vostra croce.