Il pianto dell'Addolorata
Il Pianto dell'Addolorata.
È il pianto di una Madre.
È il dolore che solo una Madre può provare.
La donna che ha portato dentro di sé quella Vita, che ha sofferto per darlo alla luce.
La Madre, la prima persona che lo ha abbracciato e baciato, tenuto al suo seno.
Lo ha cresciuto, educato, rimproverato e corretto, è stata severa e ha riso con lui.
Ed ora piange, piange il suo "unico amore", perché per una Madre il proprio figlio rappresenta l'unico e vero amore.
Quanto avrà pianto Maria, lungo la via che conduceva al Calvario? Vedere il suo unico Bene trattato come il peggior delinquente.
Ormai dai Suoi occhi forse non uscivano più lacrime.
Solo dolore! In Maria c'è tutto il dolore del mondo.
Sotto la croce Maria diventa nostra Madre.
Sotto la croce Maria accetta di accogliere nel suo cuore il dolore di tutti noi, ormai Suoi figli.
Ecco perché dobbiamo fidarci di Maria. Lei è nostra Madre ed una Madre non abbandona Mai il proprio figlio.
Non stanchiamoci mai di invocarLa, di venerarLa, ascoltiamo i Suoi inviti alla preghiera, i Suoi ammonimenti.
Lei ci ama veramente!
È il pianto di una Madre.
È il dolore che solo una Madre può provare.
La donna che ha portato dentro di sé quella Vita, che ha sofferto per darlo alla luce.
La Madre, la prima persona che lo ha abbracciato e baciato, tenuto al suo seno.
Lo ha cresciuto, educato, rimproverato e corretto, è stata severa e ha riso con lui.
Ed ora piange, piange il suo "unico amore", perché per una Madre il proprio figlio rappresenta l'unico e vero amore.
Quanto avrà pianto Maria, lungo la via che conduceva al Calvario? Vedere il suo unico Bene trattato come il peggior delinquente.
Ormai dai Suoi occhi forse non uscivano più lacrime.
Solo dolore! In Maria c'è tutto il dolore del mondo.
Sotto la croce Maria diventa nostra Madre.
Sotto la croce Maria accetta di accogliere nel suo cuore il dolore di tutti noi, ormai Suoi figli.
Ecco perché dobbiamo fidarci di Maria. Lei è nostra Madre ed una Madre non abbandona Mai il proprio figlio.
Non stanchiamoci mai di invocarLa, di venerarLa, ascoltiamo i Suoi inviti alla preghiera, i Suoi ammonimenti.
Lei ci ama veramente!
"Maria condivide la nostra condizione umana...Non avendo conosciuto il peccato, ella è in grado di compatire ogni debolezza. Comprende l'uomo peccatore e lo ama...Per lo stesso motivo non accetta che l'uomo peccatore venga ingannato da chi pretenderebbe di amarlo giustificandone il peccato."(Giovanni Paolo II, Veritatis Splendor)
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