"Dov'è la tua vittoria?"

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Ultima stazione.
Tutto è terminato. Il Signore viene staccato dalla Croce. Il suo martirio si è concluso. Incredulità, sgomento, vuoto, smarrimento, silenzio.
Possibile che sia questa la fine di tutto?
E' questo il Gesù osannato come Re a Gerusalemme il giorno delle Palme?
E' questo il Gesù che radunava le folle ed insegnava a pregare Dio chiamandolo Padre?
E' questo il Gesù che guariva il cieco nato o moltiplicava il pane ed il pesce durante una festa di nozze a Cana di Galilea?
Si, è lo stesso Gesù. Ed è morto in Croce come un malfattore. Ebbene si, il suo trono è quella croce di legno. Ed ora? Cosa accadrà?
Dopo duemila anni i cristiani stanno vivendo le stesse sensazioni e gli stessi sentimenti delle persone che hanno assistito alla Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo.
Dopo duemila anni lo smarrimento alberga nell'animo dei cristiani. Non è forse vero?
Stiamo vivendo un buio spirituale allucinante. Ed in questo buio si rischia di perdere la strada.
La carità è stata sostituita dal buonismo, la misericodia dall'ipocrisia, si tenta di mascherare il male con il bene.
Ci stanno togliendo tutti i riferimenti. Ora la crociata è contro la famiglia, quella famiglia benedetta dal Signore, quella famiglia composta da un uomo ed una donna che decidono di unirsi nel sacro vincolo del matrimonio. Quel matrimonio che è Sacramento, per noi cristiani: matrimonio indissolubile, che nessuna carta bollata potrà cancellare.
Agli occhi di Dio "lui" sarà sempre tuo marito, "lei" sarà sempre tua moglie.
Hanno cominciato con il divorzio, ora stanno tentando di sostituire il modello naturale di famiglia con modelli contro natura.
E fa spavento pensare che tutto questo la Vergine Maria lo aveva profetizzato un secolo fa, a Fatima, quando ai veggenti affermò che lo scontro finale contro il Maligno sarà sulla famiglia.
Ma tra noi e quelle stesse persone che duemila anni fa assistettero alla morte del Signore vi è una notevole differenza.
Noi sappiamo che Gesù, il Cristo è davvero risorto. Ha vinto realmente la morte. Il buio della notte spirituale non ci deve spaventare perchè noi abbiamo la Luce di Cristo che ci indica la via. Abbiamo la Sua Parola ad illuminarci, abbiamo la schiera dei Santi che intercedono per noi, abbiamo i messaggi della Madre Santa che ci sta mettendo in guardia sui rischi che corriamo.
Fidiamoci del Signore, non facciamoci ingannare dal Maligno. Lui è bravo, è un grande attore. Lui ci offre tutto: potere, successo, passione, bella vita.
Ma sono tutte cose effimere che ci portano alla dannazione eterna.
Solo il Signore è la Via, la Verità, la Vita.
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